L'ecosistema della mobilità, dei trasporti e dell'auto-motive emerge come uno dei settori chiave per la trasformazione dell'economia europea verso un modello verde e digitale. Questo complesso panorama, che abbraccia l'industria automobilistica e della mobilità, riveste un ruolo fondamentale nell'ambito europeo.

Il pacchetto "Fit for 55" evidenzia la priorità del settore dei trasporti e della mobilità per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, e sottolinea come la mobilità elettrica e l'idrogeno giocano un ruolo cruciale in questa transizione.

La trasformazione digitale, in linea con l'Agenda Digitale dell'UE, apre nuove sfide per le imprese, integrando applicazioni IT nei processi produttivi e di vendita. Questo, a sua volta, facilita la transizione verde.

In questo contesto di spiccato cambiamento, nasce il Centro di Eccellenza Formativa TRIREME, coordinato dall'ASA (Alleanza delle Competenze Automobilistiche) e realizzato dal consorzio di 32 partner attivi in 15 paesi.

Il Centro di Eccellenza Formativa mira a sostenere i partenariati tra Imprese, Centri di Ricerca, Formazione per guidare gli sviluppi del settore dell’auto-motive e della mobilità sostenibile nell’ambito del Patto per le Competenze, azione faro a supporto dell'Agenda europea delle competenze. TRIREME intende:

• riqualificare e aggiornare il quadro delle competenze Green e Digital dei lavoratori
• favorire il dialogo tra partner e stakeholder del settore
• definire piani specifici per la riqualificazione, l'aggiornamento delle competenze e la formazione dei lavoratori nel settore automobilistico dell'UE.

Focus del progetto

Il Centro di Eccellenza Formativa TRIREME prevede interventi a supporto dello sviluppo dei settori automotive e mobilità rispetto a 4 drivers:

1. Osservatorio sulle competenze settoriali: saranno costantemente aggiornate le competenze afferenti a:

• Digitalizzazione (servizi digitali e connettività, gemelli digitali e simulazione, VR e AR, guida autonoma, cybersecurity, Industria 4.0),
• Green, sostenibilità ed economia circolare (elettromobilità, economia circolare, carburanti e propulsori alternativi).
• Resilienza delle catene del valore (logistica, resilienza dei materiali e del software, riparazione e manutenzione, produzione, progettazione e sviluppo, qualità e test).
• Nuovi modelli di business (Mobilità come servizio, Pneumatici come servizio, Manutenzione come servizio, Preferenze e servizi dei clienti)
• Sfide ed esigenze educative e formative (Flessibilità del sistema di formazione e certificazione; co-progettazione delle competenze tra attori della Formazione e del Lavoro
• Ulteriori aree di interesse emergente saranno aggiunte

2. Sviluppo e aggiornamento della strategia delle competenze settoriali

Rispetto ai profili professionali nuovi ed emergenti per l'intero settore, sarà definita una tabella di marcia sulle competenze, la riqualificazione e l'aggiornamento professionale, l'agenda dei lavori per conseguire un avanzamento delle competenze con una strategia definita rispetto a scenari futuri, includendo raccomandazioni e azioni chiave per il settore industriale e quello della formazione

3. Aggiornamento dei Curricula esistenti

L'attuale offerta formativa del partenariato sarà analizzata e attualizzata per facilitare la risposta reattiva entro il primo anno del progetto.

In base a requisiti qualitativi o quantitativi misurabili, saranno sviluppati moduli di formazione e addestramento modulari basati sulle informazioni dell'Osservatorio, per coprire completamente/parzialmente le esigenze emerse nei profili professionali e ruoli lavorativi definiti. I percorsi saranno erogati soprattutto con modalità MOOC, in presenza e tramite ricorso a VR e AR

4. Roll-out regionale

Le Regioni europee che stanno portando avanti progetti di up/re-skilling nell’ecosistema della mobilità saranno coinvolte nello sviluppo di nuovi piani di lavoro e progetti per l’esecuzione del miglioramento e riqualificazione settoriale.